Cappella del nastro - progetto selezionato per 8° edizione "World Architecture Festival" Architetto Studio Hiroshi Nakamura & NAP

Lo stato dell’architettura contemporanea in Italia: ipotesi, indagini, scoperte, rimozioni (prime ricerche, alcuni tracciati, nuove proposte)

(Oceano)
In senso iperb. e fig., grande quantità, considerevole abbondanza: un o. di numeri, di parole, di lacrime; essere come una goccia nell’o., esser meno che niente, non avere nessuna rilevanza. Frequente in espressioni enfatiche o ammirative della tradizione letter. e poet. per significare il concetto dell’immensità, dell’estensione o della molteplicità senza limiti: l’o. della vita, dell’esistenza; l’o. dei sentimenti umani; dall’etere inane dove nuotano miriadi di spiriti in oceani di luce (I. Nievo); in mezzo a quell’o. di popoli (Mazzini); eterne leggi che regolano e ordinano l’o. dell’universo (Papini); un o. di felicità (Marinetti); anche coloro che sono tenuti i più dotti attingono solo alcune gocce e impure dell’immensurabile o. storico (B. Croce).

Dicono che prima di entrare in mare
Il fiume trema di paura.
A guardare indietro
tutto il cammino che ha percorso,
i vertici, le montagne,
il lungo e tortuoso cammino
che ha aperto attraverso giungle e villaggi.
E vede di fronte a sé un oceano così grande
che a entrare in lui può solo
sparire per sempre.
Ma non c’è altro modo.
Il fiume non può tornare indietro.
Nessuno può tornare indietro.
Tornare indietro è impossibile nell’esistenza.
Il fiume deve accettare la sua natura
e entrare nell’oceano.
Solo entrando nell’oceano
la paura diminuirà,
perché solo allora il fiume saprà
che non si tratta di scomparire nell’oceano
ma di diventare oceano.

Khalil Gibran

Nell’oceano


Una specie d’immersione subacquea nel mare calmo o agitato della produzione architettonica italiana, senza volontà critiche di creare categorie o raggruppamenti per stili, o prassi, nell’oceano sconosciuto o meglio poco conosciuto nuotano esemplari e specie sorprendenti che ci fanno ben sperare per il futuro ambientale della nostra architettura.

Per questo è il “tempo presente” che bisogna indagare scientificamente per costruire una storia, un futuro, un’ipotesi di tracciato intellettuale, un viaggio culturale in Italia, senza meta, senza classifiche ma semplicemente un modo per tornare al piacere della scoperta di quei luoghi che possono dare un senso compiuto alla nostra esistenza di visitatori, di viaggiatori e di abitatori della contemporaneità.

Senza il rischio di lasciare fuori dall’almanacco altre mille possibilità, conosciute o sconosciute perché in questa linea semantica della cultura del progetto, tutto può diventare sorprendente se riusciremo a mantenere nei nostri occhi appassionati: la meraviglia.

All’interno della linea editoriale di ONE vero “magazine analitico e sperimentale della cultura del progetto” in Italia, inizia un primo viaggio nel paese, alla ricerca di nuove forme espressive, per esplicitare i vari percorsi di ricerca nell’architettura contemporanea.

Due protagonisti saranno analizzati come fonte di ispirazione per professionisti e lettori della rivista, ogni mese, dunque la prima parte del viaggio durerà 24 mesi, con la possibilità di coinvolgere i protagonisti in iniziative parallele e integrative come video-interviste, podcast o piccole mostre.

L’elenco dei professionisti analizzati non fa riferimento a particolari esigenze di omogeneità formale, concettuale e/o culturale, ma libera l’architettura in ogni direzione immaginabile. Buona navigazione in questo Oceano.

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