Milano Design Week 2024

16/04/2024

Listone Giordano Raddoppia con Salone del Mobile e Fuorisalone

Listone Giordano raddoppia la sua presenza alla Milano Design Week all’insegna dell’economia circolare e del design high tech. L’azienda celebre per aver brevettato per prima 40 anni fa il parquet multistrato, è stato tra i protagonisti della settimana dell’arredo milanese sia al Salone del Mobile che al Fuorisalone. Un fil rouge fatto di creatività e ricerca che unisce tutte le attività di quest’anno alternando novità di prodotto a iniziative e progetti speciali. Sullo sfondo, ma sempre in primo piano, il tema della difesa del pianeta, una sostenibilità quotidiana fatta di tecnologia e sensibilità, di passione e rispetto dell’individuo quale motore della crescita umana.

Il Salone del Mobile 2024 torna protagonista nel calendario del design: il più importante appuntamento internazionale per la design industry si è svolto negli spazi di Rho Fiera, a Milano. Nata nel 1961, la Manifestazione propone un ampio ventaglio merceologico di arredi che si distinguono per forza espressiva e innovazione funzionale, tecnologica, materica, pensati per valorizzare lo scenario domestico.

LISTONE GIORDANO AL SALONE DEL MOBILE: OMAGGIO A NATURAL GENIUS

Se il parquet di design dovesse avere un’origine, questa sarebbe senza dubbio Natural Genius. Non una collezione, ma una filosofia creativa, una vision artistica che ha permesso a Listone Giordano, quasi 20 anni fa, di coinvolgere autorevoli designer del mondo per dare vita a pavimentazioni in legno originali ed eleganti. Superfici dove forma, stile e tecnologia convergono in un’experience materica unica e irripetibile. Dall’intuizione iniziale di Michele De Lucchi con la collezione Medoc alle geometrie firmate Daniele Lago con Slide, dalle seducenti curve di Patricia Urquiola con Biscuit fino all’esplosione di colori di Perigal di Paola Lenti per arrivare a Fabrique di Marc Sadler e l’ultima novità, Loop, una superficie senza soluzione di continuità nata dal pensiero di Sebastiano Canzano.

Il design come catalizzatore dell’estro creativo dove il disegno trascende innalzandosi a ispirazione che trova sintesi nella realtà diventando tangibile e protagonista dell’abitare. Listone Giordano torna in fiera per confermare il percorso sperimentale che lo ha reso celebre trai produttori di superfici lignee e rilanciare con uno stand coinvolgente.

THE DATA ROOM E PROGETTO CIRCULAR, IL FUORISALONE HIGH TECH DI LISTONE GIORDANO

Nel cuore della Capitale del design, in via Santa Cecilia 6, sorge Listone Giordano Arena, una location che è ormai diventata un crocevia imperdibile tra arte e design. Un luogo che durante la Design Week 2024 sarà protagonista di due grandi novità.

Da un lato Circular, che nasce dalla ricerca applicata al riuso dei materiali di scarto interpretato da due anime: quella più industriale, con il pavimento Graphit (in collaborazione con Alisea) utilizzando grafite di scarto per una speciale finitura, e quella ispirata alla natura della collezione Terre di Vigna (in sinergia con Passoni Design) dove i pigmenti delle vinacce ritrovano vita nelle collezioni Listone Giordano. In parallelo, The Data Room, uno spazio fisico e al contempo digitale, un racconto interattivo per prendere consapevolezza della complessità e dello stato di salute del nostro pianeta. 

Circular: Nuovo Fabrique Graphit e Marine Frassino Graphit

Circular nasce con questo obiettivo: mostrare e spiegare come il legno, materia viva per eccellenza, possa cambiare forma e natura senza perdere la propria anima mostrandosi attraverso diversi tipi di pavimentazioni che promuovono il concetto di economia circolare.  Una vision che dopo il successo riscosso nell’anteprima del Fuorisalone 2023, torna quest’anno con collezioni nuove dove In&Out convergono nel nome di un’avanguardia tecnologica di design.

All’origine di tutto, un semplice interrogativo: perché non dare nuova vita a diverse tonnellate di grafite provenienti dalle lavorazioni di impianti industriali risparmiando tempi, spazi e costi annui di smaltimento? Una domanda semplice con una risposta geniale che non solo risponde a un’esigenza ma la trasforma in opportunità di creare qualcosa di nuovo difendendo il pianeta. Questo è Graphit, il parquet firmato da Listone Giordano che celebra il virtuoso modello dell’economia circolare contribuendo a un graduale disaccoppiamento dell’attività economica dal consumo di fonti finite. Partner di questo progetto, Alisea – Recycled & Reused Objects Design, l’impresa che dal 1994 progetta in modo esclusivo prodotti derivati dal recupero della grafite. Tutti i materiali utilizzati per la produzione degli oggetti sono trattati con processi di trasformazione innovativi, che garantiscono standard qualitativi praticamente identici alle materie vergini.

In Arena, Graphit viene applicata su due collezioni estremamente diverse. Da un lato, Fabrique, la superficie firmata da Marc Sadler nella quale il concetto innato di trama continua viene esaltato dal connubio con la grafite, esaltandone il naturale effetto matt. In parallelo, Listone Giordano introduce un originale soft outdoor total black con la collezione Marine Frassino Graphit dove le capacità della grafite di ritardare l’ossidazione del legno permette di garantire una maggiore stabilità e uniformità del colore facilitando anche il ciclo di manutenzione. Un parquet, quest’ultimo, pensato per terrazze, piscine coperte o per tutte quelle situazioni indoor/outdoor che privilegiano una continuità di superficie. 

The Data Room: la piattaforma interattiva per conoscere l’impatto dell’uomo sul pianeta

Nel 2023, con il progetto Neuro Nature, Listone Giordano Arena aveva indagato la relazione tra persone e ambiente naturale verificando se la coabitazione con le piante, in un’atmosfera di armonia tra luce e ombra, suono e silenzio, potesse apportare significativi benefici misurabili scientificamente sul piano fisiologico, cognitivo ed emotivo. Quest’anno il punto di vista si ribalta e l’indagine pone la sua attenzione sull’impatto che invece la specie umana ha oggi nei confronti dell’ecosistema Terra. Una presa di coscienza etica e responsabile che anche questa volta parte da dati e basi scientifiche per interrogarsi su come ripensare l’approccio alla progettazione in tutti i settori.

Da questo ragionamento nasce The Data Room, una piattaforma interattiva che durante la Milano Design Week permetterà al pubblico di utilizzare dei tablet per interrogarsi e interrogare un articolato sistema di database su quali siano le prospettive per il nostro pianeta. Un’indagine che coinvolge il mondo del design e arredo in quanto soggetto che agisce e interviene nell’organizzazione della vita delle persone, ma che è anche un’occasione di riflessione interiore.

Sul sito https://dataroom.seed360.org sono disponibili dati pubblici ma riuniti e organizzati per macro-argomenti, storie, realtà; dal benessere alla bio-diversità, dall’acqua all’ambiente, case histories diversificate e filtrabili anche geograficamente per poter confrontare lo stato di salute di ogni angolo del pianeta.

Una sfida lanciata ora e che sarà approfondita poi in occasione di Seed, l’evento che a settembre chiamerà a raccolta a Perugia il gotha del mondo dell’architettura, della scienza e della ricerca per dare risposte a questi interrogativi. The Data Room, la stanza dei numeri che vuole trasformare i dati in bene comune.

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La forza dei colori, Listone Giordano x Paola Lenti

Dopo il successo della collaborazione tra Paola Lenti e Listone Giordano degli scorsi anni, alla Design Week il marchio sarà presente in via Bovio 28, nello spazio del Fuorisalone dell’eclettica designer. Per l’occasione realizzerà una speciale versione bespoke della collezione Desir dove il colore sarà protagonista.

LISTONE GIORDANO ALLA MILANO DESIGN WEEK 2024

IN FIERA: 16/21.04 – PADIGLIONE 22 – STAND G19

AL FUORISALONE: 15/21.04 – ARENA LISTONE GIORDANO, VIA SANTA CECILIA 6