Piero Lissoni

Piero Lissoni

Questo progetto nasce dall’idea della bellezza e della dignità di queste grandi assi di legno che ti riportano alla mente quello che erano prima, ovvero degli alberi. Ho pensato a questo incastro da falegname, come se questi alberi che poso sul pavimento diventassero dei mobili.

Piero Lissoni

Piero Lissoni è architetto, designer e art director ed è riconosciuto tra i maestri del design contemporaneo.
Da quasi quarant’anni sviluppa progetti internazionali di architettura, interior, product design e graphic design. Piero Lissoni è inoltre direttore creativo di Alpi, Boffi, Living Divani, Lualdi, Porro e Sanlorenzo. Tra i progetti di architettura e interni più importanti si segnalano AP House Milano per Audemars Piguet (2024), la nuova Sede della Presidenza di Banca Ifis a Roma (2024), il Dorothea Hotel Autograph Collection (Marriott International) a Budapest (2023), gli hotel AKA Nomad a New York, e AKA Alexandria (2023), “The Haven”, la progettazione di un’area esclusiva all’interno della nave da crociera NCL Norwegian Prima (2022), Shangri-La Shougang Park a Pechino (2021) realizzato per le Olimpiadi invernali del 2022, The Ritz-Carlton Residences a Miami Beach (2020), Grand Park Hotel a Rovigno in Croazia (2019), il restyling dello storico locale Camparino in Galleria a Milano (2019), The Middle House del gruppo Swire Hotel a Shanghai (2018), i progetti residenziali One Paraiso e Grand Paraiso a Miami (2018), The Oberoi Al Zorah Beach Resort Ajman negli Emirati Arabi (2017), gli interni di una serie di yacht per Sanlorenzo (2017-2023), Conservatorium Hotel ad Amsterdam (2012), la ristrutturazione dello storico Teatro Nazionale a Milano (2009), oltre agli headquarters di aziende come Boffi, Glas Italia, Fantini, Living Divani e i cantieri navali di Sanlorenzo di La Spezia e Ameglia.

Piero Lissoni ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Compasso d’Oro alla Carriera, due Compasso d’Oro ADI, il Good Design Award, il Red Dot Award.

Nui
Natural Genius


Nui, dal giapponese, “cucire” identifica perfettamente il mood di questo progetto che riflette sul concettodelle connessioni espresso attraverso un segno minimale che richiama alla memoria la cutura nipponica e l’arte del Sashimono, ovvero il sistema di incastri in legno a secco che letteralmente significa “cose unite”.